Messina, centoventi postazioni dedicate alla pesca sportiva

Centoventi postazioni per 670 metri di lunghezza  dedicate alla pesca sportiva con canna da riva: il progetto della Fipsas ha presentato per la rivitalizzazione il settore

Continuano gli sviluppi del progetto della FIPSAS Messina per prevedere 120 postazioni approssimativamente di un metro quadrato lungo i 670 metri del molo del porto storico. Finalmente la città potrebbe riavere una parte del molo affollato nuovamente da pescatori sportivi e pescatori ricreativi.

Naturalmente la disciplina a cui sarà dedicato principalmente è la canna da riva.

ADV

La Fipsas Messina sostiene il progetto e promuove la ricaduta importante sul territorio: “Tale configurazione risulterà compatibile con lo svolgimento di gare di ambito internazionale (Campionati Europei). Eventi di tale portata, oltre a richiamare l’attenzione del grande pubblico, avrebbero un effetto volano, nel breve periodo, sull’economia locale per la notevole affluenza di pubblico presso le attività turistico ricettive e di ristorazione. Le postazioni dovrebbero essere accessibili lungo tutta l’estensione del tratto considerato, opportunamente predisponendo varchi a distanze regolari per l’accesso alla scogliera frangiflutti. La predisposizione prospettica di una pista pedonale e ciclabile, consentirà ai pescatori, dotati degli abituali carrelli per il trasporto dell’attrezzatura di raggiungere a piedi il varco di interesse in maniera agevole e senza rischi. Per quel che riguarda le postazioni dei pescatori diversamente abili, queste sole, dovrebbero avere un numero comunque limitato di caratteristiche precipue, quali a titolo di esempio una balaustrina anti ribaltamento per carrozzine e rampe che ne favoriscano l’accesso anche a persone in carrozzina a ruote o con difficoltà motorie.”

FONTE TESTO e COPERTINA: letteraemme.it