Anzio, sub travolto da gommone. Si cercano testimoni.

La foto di Giancarlo postata sul suo profilo Facebook

Nella giornata di ieri lunedì 1 giugno nei pressi delle grotte di Nerone e lo stabilimento Turcotto, un gommone che procedeva a velocità sostenuta da Anzio verso Lavinio ha travolto un pescatore subacqueo a circa 100 metri dalla riva.

Provvisto di boa di segnalazione come da Legge, il pescatore ha sentito il rombo dei motori ed è uscito dall’immersione per accertarsi della distanza di sicurezza ma non c’era più nulla da fare: il gommone era già troppo vicino. Si è immerso per 40/50 centimetri e ha protetto la testa con le braccia. La forte botta lo ha portato verso il fondo e ha procurato una lacerazione causa della perdita di molto sangue. Ma senza fucile e soprattutto senza una pinna è riuscito ad arrivare a riva e successivamente è stato contattato il 118.

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Al momento il pescatore subacqueo è sotto effetto di sedativi all’ospedale di Anzio ma ha riportato varie fratture di cui una scomposta al gomito, una forte lussazione, escoriazioni sul corpo e un forte shock.

Il fratello Alberto, con cui sono in contatto, si appella a chi ieri intorno le ore 16 era nelle vicinanze del luogo dell’incidente per testimoniare o fornire maggiori dettagli alla Capitaneria di Porto di Anzio di cui riporto i contatti di seguito:

Indirizzo: Via Molo Innocenziano n. 28/A – 00042 Anzio (RM)

Telefono: Uffici: 06 9846235 – Sala Operativa: 06 9844683

Mail: ucanzio@mit.gov.it

Naturalmente tutto il team La pesca in mare augura a Giancarlo una pronta guarigione.

Proprio nella diretta di ieri sulla nostra pagina FB con Umberto Pelizzari abbiamo più volte sollecitato di porre attenzione ai subacquei, agli apneisti e alle loro boe di segnalazione. Per far sì che quanto è accaduto a Giancarlo non succeda più, nelle prossime settimane ho deciso di portare avanti una campagna di sensibilizzazione su questa tematica.

La foto di Giancarlo postata sul suo profilo Facebook