Guida al permesso gratuito di pesca in mare

Come si può avere il permesso gratuito di pesca in mare? Ecco il procedimento.

Spesso arrivano sulla mail della nostra community diverse richieste sulla necessità di avere una licenza durante le proprie battute di pesca in mare. E se sì, come si può ottenere.

Per pescare in mare è necessario un permesso gratuito obbligatorio. Spesso viene utilizzato il termine “licenza” ma è errato. Questo errore deriva dal fatto che in passato ci sono stati almeno due tentativi da parte dei precedenti Governi/Ministeri per trasformarlo da gratuito a pagamento. Stava per diventare, quindi, una vera e propria licenza, pertanto alcuni pescatori sportivi e ricreativi vedono il permesso gratuito come una tassa rinviata nel futuro.

ADV

Ma parliamo del presente. In caso di controlli da parte degli organi competenti, in mancanza del permesso gratuito si deve interrompere immediatamente la pescata e si hanno dieci giorni di tempo per procurarsi questo documento, pena l’ammenda di 1.000 euro. Quindi il permesso gratuito si deve portare sempre con sé. Io ho una copia in pdf sul cellulare, altrimenti va bene in forma cartacea.

Ma come si può ottenere il permesso gratuito per la pesca in mare?

Per ottenere il permesso è necessario cliccare su questo link. Riporta al sito del MIPAAF. Se non si è mai ottenuto il documento, bisogna prima registrarsi e poi si può partecipare al questionario. Infine si potrà scaricare il permesso gratuito.

E se non si ricorda i dati di accesso?

Una volta provato ad entrare sul proprio account e i dati di accesso non sono corretti o non li si ricorda, uscirà questo avviso.

Se l’account è stato creato ma senza mai partecipare al questionario, si deve cliccare sul primo link. In caso di password dimentica, è necessario leggere il contenuto della seconda frase.

Ma…

Purtroppo c’è sempre un “MA”. Se si è persa la stampa si deve accedere nuovamente al sito del MIPAAF per scaricarla. Il problema arriva in questo step. In caso si smarrimento delle credenziali per l’accesso alla mail inserita durante la prima iscrizione si dovrà inizialmente sistemare questa problematica e poi accedere sul sito del MIPAAF. Nel caso non si riuscisse a rientrare in possesso delle credenziali della propria mail, non si può creare un nuovo profilo con la stessa mail. Come mostra l’immagine precedente, il sito informerà l’utente con il messaggio “Attenzione: sei già registrato al sito!”.

Quindi il mio consiglio è di rivolgersi alla Capitaneria di Porto per eventuali consigli. A mali estremi, una possibilità potrebbe essere quella di creare una nuova mail e rifare tutto da zero ma non è sicuramente la migliore soluzione.

Per concludere una informazione per il futuro…

Ogni anno il Ministero proroga la validità del permesso gratuito per la pesca in mare. Ogni volta che viene prorogato chiunque sia già in possesso di questo documento non deve produrne uno nuovo, salvo comunicazioni differenti. Basta tornare sul sito e scaricare la versione nuova. Comunque ora l’ultima proroga è di marzo 2020 con valenza circa biennale ovvero data 31 dicembre 2022. Pertanto la prossima proroga arriverà a fine anno oppure nei primi mesi del 2023.

Ed ecco come appare il permesso gratuito una volta scaricato: