ARTICOLO AGGIORNATO da: Andrea De Nigris il 17/11 alle ore 13:22.
In data 3 novembre il Presidente Conte ha firmato il nuovo DPCM in vigore dal 6 novembre fino al 3 dicembre. In base alla Regione in cui si vive, si hanno delle limitazioni più o meno stringenti. Quindi, nei vari gruppi e pagine Facebook si riparte con la domanda “si può andare a pesca?” oppure “posso pescare nel comune vicino?“. Bene, in questo articolo cercherò di rispondere a tutte le possibili domande.
Partiamo da un presupposto: la nostra Italia ha le Regioni divise in tre fasce in ordine crescente di allerta/rischio: gialla, arancione e rossa.
Il DPCM è composto da ben 25 pagine ma a noi pescatori sportivi e ricreativi servono gli articoli 1, 2 e 3.
Nell’articolo 1 si parla di tutte le regioni con allerta bassa, pertanto quelle che dopo verranno definite di colore giallo. In particolare per la pesca sportiva e ricreativa ci interessa il comma 3 e 9. Di quest’ultimo si deve leggere il punto d) che riporto interamente.
Pertanto cosa si conclude per le Regioni di colore giallo? Che si può praticare la pesca sportiva e ricreativa dato che, come tutti noi abbiamo capito a maggio, è intesa come attività sportiva dal Governo (vedi decisioni di maggio 2020). In teoria si può andare a pesca anche in un’altra regione ad allerta bassa e confinante ma non è consigliato. Dato che è previsto un coprifuoco nazionale dalle h. 22 alle h. 5, in questo lasso di tempo la pesca è vietata.
RIASSUNTO ZONE GIALLE: la pesca è praticabile sempre tra le h. 5 e h. 22 all’interno della propria Regione o di Regioni confinanti di basso livello di allerta.
Nell’articolo 2, invece, si fa riferimento alle Regioni con rischio moderato, rappresentate dal colore arancione. In questo caso vale sempre il comma 3: la pesca pertanto è vietata tra le h. 22 e h. 5. Ma dove praticarla? Solo all’interno della propria Regione come spiega il comma 4, punto b) di seguito riportato:
RIASSUNTO ZONA ARANCIO: sono uscite le FAQ del Governo. Si può pescare tra le h.5 e le h.22 solo nel proprio Comune. Leggi articolo dedicato: clicca qui.
L’autocertificazione la potete scaricare sotto: è nella versione editabile.
E per concludere arriviamo all’articolo 3, dove si pongono tutte le limitazioni per le regioni rosse. Purtroppo in questo caso la situazione è ben più drastica e si capisce dall’articolo 4. In particolare interessa il punto a) ed e) che riporto di seguito:
RIASSUNTO ZONA ROSSA: sono uscite le FAQ del Governo. La pesca è vietata. Leggi articolo dedicato: clicca qui.
Ed ecco la FAQ del 9/11 sul Ministero dello Sport: clicca qui. Una domanda precisa la posizione del Governo circa la pesca sportiva e ricreativa.
Ora bisogna capire a quale fascia appartiene la propria regione. Di seguito vi indico la suddivisione delle Regioni dopo la nuova Ordinanza del Ministro della Salute:
ALTO RISCHIO/ROSSO: Lombardia, Piemonte, Calabria, Valle d’Aosta, Provincia autonoma di Bolzano, Toscana, Campania, Abruzzo
RISCHIO MODERATO/ARANCIO: Puglia, Sicilia, Umbria, Basilicata, Liguria, Emilia Romagna, Friuli, Marche
BASSO RISCHIO/GIALLO: le restanti regioni
Le prossime volte sarà sempre il Ministro della Salute, attraverso un’ordinanza, ad esplicitare la nuova categoria di una Regione. Naturalmente potrebbe essere in positivo ma anche negativo. Ma voglio essere ottimista. Per queste ragioni tenete sempre da parte questo articolo fino al 3 dicembre, data di validità del DPCM. Tutti gli aggiornamenti verranno riportati qui e la data e l’orario riportati in alto saranno anch’essi aggiornati.
Naturalmente ogni pescatore deve informarsi anche a livello comunale e Regionale (vedi ad esempio la regione Campania) in quanto Governatori e Sindaci possono emettere ordinanze più stringenti di questo DPCM in base ai contagi e ai focolai.
In conclusione, mi auguro che questo triste momento passi il prima possibile. Qui vi riporto il testo completo pubblicato in Gazzetta Ufficiale in modo che possiate farvi una vostra idea. Per tutte le segnalazioni scrivetemi a lapescainmare12@gmail.com.
Infine, auguro buon mare ai tanti fortunati! Vi consiglio di guardare le previsioni meteo sulla nostra sezione dedicata (clicca qui per accedere)! A chi dovrà stare a casa, è tempo di fare manutenzione o preparare tutto il materiale per quando di potrà andare a pescare!